Andrea Parisi è Referente per la Calabria del
CONSORZIO ITALIA BAY
Opportunità di business e joint-venture negli Emirati con Showroom a Dubai
INTRODUZIONE
Il progetto “ITALIA BAY” a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (UAE), è un’opportunità di espansione per alcune selezionate piccole o medie realtà imprenditoriali italiane ed enti che intendono cogliere le possibilità offerte da un mercato in velocissimo sviluppo, importatore di svariate tipologie di beni e prodotti dall’Europa e dall’Italia.
L'iniziativa si divide in 3 Sezioni dedicate ai differenti settori d'interesse:
1) Commerciale (per le imprese)
2) Università e Centri Ricerca (per le Strutture Universitarie)
3) Formazione (per le Scuole e strutture annesse)
quindi il progetto si adatta all'interesse di diverse categorie di utilizzatori.
In svariati settori si registrano sviluppi e interessanti opportunità. La nautica da diporto, per es., e le svariate attività collegate sono in crescita e si stanno realizzando decine di porti turistici e lussuosi marina, con innumerevoli posti barca, shopping-mall con centri commerciali di ogni dimensione ed elegantissimi residence di ogni tipo
Il progetto “ITALIA BAY” a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (UAE), è un’opportunità di espansione per alcune selezionate piccole e medie realtà imprenditoriali italiane ed enti che intendono cogliere le possibilità offerte da un mercato in velocissimo sviluppo, importatore di svariate tipologie di beni e prodotti dall’Europa e dall’Italia.
In svariati settori si registrano sviluppi e interessanti opportunità. La nautica da diporto negli Emirati, per es., e le svariate attività collegate sono in crescita e si stanno realizzando decine di porti turistici e lussuosi marina, con innumerevoli posti barca, shopping-mall con centri commerciali di ogni dimensione ed elegantissimi residences di ogni tipo.
Già molte ditte italiane hanno fatto il proprio ingresso negli Emirati e a Dubai iniziano ad essere presenti stabilmente i marchi italiani più prestigiosi.
Anche i settori agroalimentare, ceramica, moda, e altri sono in crescita con maggiore richiesta di prodotti di qualità.
Italia Bay è il “punto di riferimento” ufficiale e qualificato negli Emirati, una particolare vetrina del “Made in Italy”attraverso la quale gli operatori arabi potranno scegliere e ordinare prodotti e servizi con design e qualità italiana.
L’articolazione del progetto prevede l'adesione al Consorzio per un numero di imprese selezionate per operare verso un obiettivo comune e rispondere alla crescente domanda degli sceicchi di prodotti/servizi di espressione e stile esclusivamente italiani.
La scelta degli Emirati è motivata dall’assenza di imposte, dalle strabilianti politiche di sviluppo in corso (nonostante la crisi mondiale) e dalla considerevole domanda di beni importati.
Grazie ai notevoli investimenti da parte del governo, gli Emirati sfoggiano oggi strutture già operative e progetti in corso d'opera di primissimo livello: impianti di desalinizzazione, centrali elettriche, sistemi di telecomunicazioni, basi operative per il trasporto merci, hotel e centri benessere 5 stelle, strutture fieristiche e sale convegni, tutti stimati tra i migliori al mondo.
Dubai, in particolare, deve la propria reputazione a livello internazionale anche grazie a una serie di straordinari progetti turistici e residenziali con un livello d’ingegneria e architettura sorprendenti e unici sul pianeta.
Il progetto delle isole - The Palm - appositamente create a forma di palma, per esempio, si sta imponendo come icona mondiale dell'edilizia turistica d'avanguardia.
The World, "arcipelago" di 300 isole protette da un frangiflutti ovale e disposte in modo tale da riprodurre la cartina del mondo, sta già sorgendo dalle acque e rappresenterà il non plus ultra per chi desidera condurre una vita esclusiva in mezzo al mare.
Dubai International City, Dubai Marina, Business Bay, Emirates Hills, Arabian Ranches, Dubai Festival City, Jumeirah Village, Internet City, Motor City, Techno Park, Dubai Investment Park, sono solo alcuni dei tanti ulteriori progetti che proporranno abitazioni private assieme a nuovi alberghi e attrazioni turistiche di ogni genere e tipo, compreso la riproduzione fedele di una pista di sci comprensiva di neve, seggiovia e quant’altro.
Non si parla di sogni, ma di realtà: alcuni dei progetti tra cui Global Village, il quartiere di Dubai Heritage Vision, l'autodromo di Dubai, il parco acquatico, il Dubai Sunny Mountain Ski Dome (per lo sci da neve), il centro d'equitazione The Plantation, il parco a tema Arabian Legends, Dubai Sports City, con strutture sportive di tutte le discipline olimpioniche.
L'impegno all'incremento delle strutture pubbliche di Dubai trova espressione anche nella creazione di nuove aree urbane di vario profilo (molte delle quali zone franche), quali Dubai International Financial Centre (un quartiere finanziario creato ad hoc), Dubai Healthcare City (centro polivalente medico-sanitario), Dubai Humanitarian City (per gli enti di assistenza e le Onlus-ONG), Dubai Maritime City (porti turistici e zona franca) e Dubai Silicon Oasis (per la produzione high-tech).
A Dubai Internet City sono già presenti il quartier generale di Microsoft, la Oracle, la Apple…e altri mostri sacri del settore
CONSORZIO ITALIA BAY
Opportunità di business e joint-venture negli Emirati con Showroom a Dubai
INTRODUZIONE
Il progetto “ITALIA BAY” a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (UAE), è un’opportunità di espansione per alcune selezionate piccole o medie realtà imprenditoriali italiane ed enti che intendono cogliere le possibilità offerte da un mercato in velocissimo sviluppo, importatore di svariate tipologie di beni e prodotti dall’Europa e dall’Italia.
L'iniziativa si divide in 3 Sezioni dedicate ai differenti settori d'interesse:
1) Commerciale (per le imprese)
2) Università e Centri Ricerca (per le Strutture Universitarie)
3) Formazione (per le Scuole e strutture annesse)
quindi il progetto si adatta all'interesse di diverse categorie di utilizzatori.
In svariati settori si registrano sviluppi e interessanti opportunità. La nautica da diporto, per es., e le svariate attività collegate sono in crescita e si stanno realizzando decine di porti turistici e lussuosi marina, con innumerevoli posti barca, shopping-mall con centri commerciali di ogni dimensione ed elegantissimi residence di ogni tipo
Il progetto “ITALIA BAY” a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (UAE), è un’opportunità di espansione per alcune selezionate piccole e medie realtà imprenditoriali italiane ed enti che intendono cogliere le possibilità offerte da un mercato in velocissimo sviluppo, importatore di svariate tipologie di beni e prodotti dall’Europa e dall’Italia.
In svariati settori si registrano sviluppi e interessanti opportunità. La nautica da diporto negli Emirati, per es., e le svariate attività collegate sono in crescita e si stanno realizzando decine di porti turistici e lussuosi marina, con innumerevoli posti barca, shopping-mall con centri commerciali di ogni dimensione ed elegantissimi residences di ogni tipo.
Già molte ditte italiane hanno fatto il proprio ingresso negli Emirati e a Dubai iniziano ad essere presenti stabilmente i marchi italiani più prestigiosi.
Anche i settori agroalimentare, ceramica, moda, e altri sono in crescita con maggiore richiesta di prodotti di qualità.
Italia Bay è il “punto di riferimento” ufficiale e qualificato negli Emirati, una particolare vetrina del “Made in Italy”attraverso la quale gli operatori arabi potranno scegliere e ordinare prodotti e servizi con design e qualità italiana.
L’articolazione del progetto prevede l'adesione al Consorzio per un numero di imprese selezionate per operare verso un obiettivo comune e rispondere alla crescente domanda degli sceicchi di prodotti/servizi di espressione e stile esclusivamente italiani.
La scelta degli Emirati è motivata dall’assenza di imposte, dalle strabilianti politiche di sviluppo in corso (nonostante la crisi mondiale) e dalla considerevole domanda di beni importati.
Grazie ai notevoli investimenti da parte del governo, gli Emirati sfoggiano oggi strutture già operative e progetti in corso d'opera di primissimo livello: impianti di desalinizzazione, centrali elettriche, sistemi di telecomunicazioni, basi operative per il trasporto merci, hotel e centri benessere 5 stelle, strutture fieristiche e sale convegni, tutti stimati tra i migliori al mondo.
Dubai, in particolare, deve la propria reputazione a livello internazionale anche grazie a una serie di straordinari progetti turistici e residenziali con un livello d’ingegneria e architettura sorprendenti e unici sul pianeta.
Il progetto delle isole - The Palm - appositamente create a forma di palma, per esempio, si sta imponendo come icona mondiale dell'edilizia turistica d'avanguardia.
The World, "arcipelago" di 300 isole protette da un frangiflutti ovale e disposte in modo tale da riprodurre la cartina del mondo, sta già sorgendo dalle acque e rappresenterà il non plus ultra per chi desidera condurre una vita esclusiva in mezzo al mare.
Dubai International City, Dubai Marina, Business Bay, Emirates Hills, Arabian Ranches, Dubai Festival City, Jumeirah Village, Internet City, Motor City, Techno Park, Dubai Investment Park, sono solo alcuni dei tanti ulteriori progetti che proporranno abitazioni private assieme a nuovi alberghi e attrazioni turistiche di ogni genere e tipo, compreso la riproduzione fedele di una pista di sci comprensiva di neve, seggiovia e quant’altro.
Non si parla di sogni, ma di realtà: alcuni dei progetti tra cui Global Village, il quartiere di Dubai Heritage Vision, l'autodromo di Dubai, il parco acquatico, il Dubai Sunny Mountain Ski Dome (per lo sci da neve), il centro d'equitazione The Plantation, il parco a tema Arabian Legends, Dubai Sports City, con strutture sportive di tutte le discipline olimpioniche.
L'impegno all'incremento delle strutture pubbliche di Dubai trova espressione anche nella creazione di nuove aree urbane di vario profilo (molte delle quali zone franche), quali Dubai International Financial Centre (un quartiere finanziario creato ad hoc), Dubai Healthcare City (centro polivalente medico-sanitario), Dubai Humanitarian City (per gli enti di assistenza e le Onlus-ONG), Dubai Maritime City (porti turistici e zona franca) e Dubai Silicon Oasis (per la produzione high-tech).
A Dubai Internet City sono già presenti il quartier generale di Microsoft, la Oracle, la Apple…e altri mostri sacri del settore